Il CBD, o cannabidiolo, è una sostanza estratta dalla pianta di Cannabis, nota anche come Canapa. In Italia, la regolamentazione distingue chiaramente tra le varietà di cannabis ricche di THC (tetraidrocannabinolo), il cui uso ricreativo è illegale, e quelle a basso contenuto di THC, le quali possono essere utilizzate per scopi terapeutici e commerciali. Il CBD, che non ha effetti psicotropi, rientra in quest’ultima categoria e può essere impiegato in vari prodotti. I prodotti a base di CBD, in conformità con la normativa italiana, devono provenire da varietà di cannabis autorizzate e contenere un livello di THC inferiore alle soglie legali.
Che cosa significa CBD?
CBD è l’abbreviazione di cannabidiolo, uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di Cannabis Sativa L. Questo composto è noto per essere privo di effetti psicoattivi e per possedere molteplici proprietà benefiche. Agisce principalmente interagendo con i recettori del sistema endocannabinoide del corpo, contribuendo al suo equilibrio generale.
Perché questa guida sul CBD?
Sempre più persone si avvicinano all’olio di CBD ed in generale al CBD, un cannabinoide estratto dalla Cannabis, che, a differenza del THC, non provoca alterazioni psicofisiche, ma al contrario può aiutare l’organismo con numerosi effetti benefici. Abbiamo anche aggiunto in chiusura di pagina una bibliografia con link a differenti studi scientifici effettuati sul CBD e pubblicati da fonti autorevoli. Proprio grazie alla nostra esperienza, sappiamo bene quanta confusione ci sia in questo ambito, sia a livello di prodotti che dal punto di vista informativo e legislativo.
Il processo produttivo di Olio CBD Fact Farm:
Tutto ha origine dai semi. Fact Farm Cbd utilizza per la coltivazione e l’estrazione del cannabidiolo semi appartenenti a varietà di Cannabis registrate nel catalogo comunitario europeo, consentite per l’uso industriale. Questo processo avviene in piena conformità con la legge.
Inizialmente, si ottiene un estratto grezzo dalla canapa. Questo estratto contiene numerosi componenti della pianta, tra cui il CBD, piccole quantità di altri fitocannabinoidi, clorofilla, cera e terpeni. La prima fase di estrazione produce una sostanza simile a una melassa scura che mantiene l’intero spettro di molecole presenti nella canapa. Partendo da questo primo estratto, si susseguono varie fasi di raffinazione, che conducono man mano a ottenere una sempre maggiore purezza all’interno del prodotto finale.
CBD e il Sistema Endocannabinoide:
Il sistema endocannabinoide (ECS) è un complesso biologico fondamentale presente nel corpo umano, che regola vari processi fisiologici e cognitivi, quali l’appetito, la percezione del dolore e l’umore. Esso comprende una rete di recettori specifici che interagiscono con i cannabinoidi. Questi recettori, noti come CB1 e CB2, funzionano come siti di ricezione per i messaggi inviati dai fitocannabinoidi, agendo come messaggeri all’interno del nostro organismo.
Tipologie di Cannabinoidi:
Cannabinoidi Endogeni (Endocannabinoidi): Questi sono composti organici prodotti naturalmente dal corpo umano e operano nel sistema nervoso centrale e periferico. Fungono da messaggeri lipidici che interagiscono con i recettori del sistema endocannabinoide. A oggi, sono stati identificati cinque endocannabinoidi principali dalla comunità scientifica, tra cui anandamide e arachidonoglicerolo.
Cannabinoidi Naturali (Fitocannabinoidi): I fitocannabinoidi sono sostanze chimiche presenti nella resina della pianta di Cannabis (Canapa). La ricerca ha identificato almeno 113 tra cannabinoidi e terpeni diversi nella cannabis, concentrandosi principalmente su tre di essi: il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), il cannabidiolo (CBD) e il cannabinolo (CBN). Inoltre, il cannabigerolo (CBG), un cannabinoide non psicoattivo scoperto nel 1964, è un precursore importante di altri cannabinoidi attraverso la conversione dell’acido cannabigerolico (CBGA) da parte di enzimi durante la maturazione della pianta.
Il CBD
Il CBD è uno dei principali fitocannabinoidi estratti dalla canapa, noto per i suoi benefici terapeutici senza effetti psicoattivi, a differenza del THC. È ampiamente studiato per le sue potenzialità nel modulare e influenzare positivamente il sistema endocannabinoide.
Riferimenti Bibliografici
Le più recenti pubblicazioni scientifiche sul Cannabidiolo (CBD) disponibili su Pubmed
- Guida all’olio di CBD e all’olio di Canapa: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31447137/
- Fitochimica della Cannabis Sativa L: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28120229/
- Le proprietà antiossidanti e anti infiammatorie del CBD: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31881765/
- Il CBD nel trattamento dell’epilessia farmaco resistente: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28188044/
- Una panoramica degli studi pubblicati circa gli effetti e le proprietà del CBD: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30730563/
- Effetti collaterali e sicurezza del CBD: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22129319/?from_term=cbd+side+&from_pos=1
- Considerazioni pratiche sull’assunzione e dosaggio di Cannabis Terapeutica e CBD: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29307505
- Che cos’è e come funziona la Cannabis Terapeutica: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/cose-e-come-funziona-la-cannabis-terapeutica
- Il cannabidiolo: https://it.wikipedia.org/wiki/Cannabidiol
I nostri prodotti non hanno nessun fine di diagnosi, trattamento, cura o prevenzione di nessun sintomo o patologia. Le informazioni contenute su questo sito non sono da intendersi come alternative, integrative o sostitutive di disposizioni o indicazioni date da medici, dottori o altre figure professionali dell’ambito medico e farmaceutico. Le informazioni presenti su questo sito non sono nemmeno da considerarsi consigli o suggerimenti, ne devono essere trattati come tali.